Page 5 - Artworks To Surprise
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Roma Ex Circus


                                                                                     Gli eventi espositivi
                                                             di Massimo Greco sono ripresi nel 2023,
                                               dopo ben quasi 25 anni. Gli ultimi, tenutisi a Torino,
                                                      risalivano al 1998 e si trattava di installazioni
                                                                         scenografiche e multimediali,
                                                                         frutto anche di collaborazioni

                                                                             con l’Accademia Albertina
                                                                                      (Spazio Scena, con
                                                                                     “Aspettando Godot”
                                                                                     presso la Galleria di
                                                                                  “Piemonte Artistico” e
                                                                                          con “The Jump”
                                                                                      presso “Amantes”,
                                                                                  tutti eventi patrocinati
                                                                            anche da Comune di Torino
                                                                               e da Regione Piemonte).

                                                                                      L’Evento espositivo

                                                                                all’ ”Ex Circus” di Roma,
                                                                                     in via Della Vetrina,
                                                                                           a due passi da
                                                                                           Piazza Navona,
                                                                               si è caratterizzato per la
                                                                                   durata (quasi 3 mesi),
                                                                             per la tipologia di location
                                                                                (luogo di pausa e ristoro
                                                                                frequentato soprattutto
                                                                       da studenti di varia nazionalità)

                                                                                        e per la tipologia
                                                                            di opere esposte, in grande
                                                                           formato. Fra le opere nuove,
                                                                            in acrilici, ad olio ed anche
                                                                         elaborazioni digitali stampate
                                                                         su tela, anche dipinti divenuti
                                                                            già copertine dei libri della
                                                                                      scrittrice e storica
                                                                           Maria Franzè, come “Anita”,
                                                                                ed “EllAda” (“Era Elia”).
                                                                       E poi ancora, opere come “Lui”,
                                                                            “Ce Wey?”, “Crypto Fraud”,

                                                                                        “The Amish Girl”,
                                                                                         “Profondo blu” e
                                                                                      “Il Colore sul buio”.
                                                                      Tutte opere che hanno da subito
                                                             incuriosito i visitatori occasionali e che
                                              hanno confermato una forte interazione col pubblico
                                                               in tappe successive in giro per l’Italia.
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